di Federica Fornasiero
Il Settecento, secolo dell’Illuminismo e della Rivoluzione francese (che pose fine all’ancien régime), portò alla pubblicità degli archivi, caratterizzati a partire dalla nascita delle signorie dai cosiddetti trésor des chartes e dagli archivi segreti del potere pubblico. In Italia, la gestione archivistica rimase frammentata e soggetta agli ordinamenti locali fino all’Unità, quando si pose l’impellente problema di trovare una soluzione alla situazione ereditata e di organizzare l’accentramento e l’uniformità delle norme e delle metodologie archivistiche. Il XIX secolo rappresentò, pertanto, un periodo di svolta e di dibattito in merito.
