LA DIVISIONE PARTIGIANA GARIBALDI IN MONTENEGRO (1943-1945)

di Federico Sesia

Nell’aprile del 1941, le forze dell’Asse invasero il Regno di Jugoslavia, reo di aver abbandonato il Patto Tripartito, avendo ragione in breve tempo del poco efficiente esercito jugoslavo. Nella spartizione del paese che seguì tra i territori assegnati all’Italia (Lubiana, parte della Dalmazia e il Kosovo) si trova anche il Montenegro, e la nazionalità montenegrina della regina Elena di Savoia ha fatto sì che venisse instaurato uno Stato cliente nelle vesti di un regno formalmente indipendente. Le autorità italiane si illusero di poter essere accolte da liberatrici, sottovalutando il lealismo filo-serbo di parte della popolazione e la tradizione guerrigliera propria del Montenegro.

UNA CASA DIVISA. IL MONTENEGRO TRA UNIONISMO E INDIPENDENTISMO

di Federico Sesia

Dal XIX secolo in avanti il Montenegro ha sviluppato una divisione tra i fautori dell’unione con la Serbia e i sostenitori dell’indipendenza, divisione che è andata approfondendosi nel corso del Novecento e che permane ancora oggi: il referendum del 2006, vinto dagli indipendentisti, non è stato seguito dall’eclissarsi delle due fazioni che continuano a dividere il paese balcanico.