RITRATTI FEMMINILI DAL MUSEO ARCHEOLOGICO DI VENEZIA: LE AUGUSTAE DI TRAIANO

di Michele Gatto & Patricia Caprino

Marco Ulpio Traiano è stato considerato fin dall’antichità uno dei migliori imperatori romani, tanto da ricevere dal Senato il titolo di optimus princeps. Moglie di Traiano era Pompeia Plotina, che seguì il marito nelle sue campagne militari, fino al raggiungimento del titolo imperiale: secondo Plinio il Giovane, degna consorte di Traiano, anche lei ha rappresentato i veri valori morali romani, nello specifico della matrona dotata di moderazione e pudore, definendola sanctissima femina.

RITRATTI FEMMINILI DAL MUSEO ARCHEOLOGICO DI VENEZIA: LE MATRONE DEI FLAVI

di Michele Gatto

Al termine della guerra civile del 68-69 d.C. scoppiata a seguito della morte di Nerone, l’impero passò nelle mani di Vespasiano, che ne ristabilì l’equilibrio perduto con la fine della dinastia Giulio-Claudia. Tra gli aspetti che però differenziavano la dinastia Flavia dalla precedente, sicuramente si può individuare la minore visibilità delle sue matrone. Ad eccezione di Domizia Longina, le altre donne della famiglia hanno in genere assunto un profilo più riservato, tanto da essere definite “invisibili”, forse anche per il poco tempo trascorso ai vertici del potere.

RITRATTI FEMMINILI DAL MUSEO ARCHEOLOGICO DI VENEZIA: AGRIPPINA MAGGIORE

di Michele Gatto

Osservando i ritratti marmorei di età romana presenti presso la Sala IX del Museo Archeologico di Venezia, si può notare la presenza di quello appartenente a un personaggio femminile di rilievo all’interno della dinastia Giulio-Claudia e, più in generale, della lunga serie di augustae succedutesi nei palazzi imperiali romani. Stiamo parlando di Agrippina Maggiore, figlia di Giulia e Agrippa, nipote di Augusto, moglie di Germanico e madre di Caligola: insomma, una donna dalla personalità e dal curriculum di tutto rispetto.