CENNI AI GIUBILEI NELLA PRIMA ETÀ MODERNA, TRA MORALIZZAZIONE E MONDANITÀ (SECC. XV-XVII) 

di Marco Giuseppe Longoni

Istituito nel 1300 da Bonifacio VIII, il giubileo è una delle ricorrenze più importanti della tradizione e della vita della Chiesa cristiana cattolica. Un evento che anche in questo anno santo richiama a Roma numerosi pellegrini, desiderosi di ottenere l’indulgenza giubilare, ovvero la liberazione dal peso del peccato e dalle sue conseguenze. In questo articolo, dopo una breve ricostruzione delle origini veterotestamentarie del giubileo cristiano, viene proposta l’analisi di due aspetti che hanno caratterizzato le ricorrenze giubilari nella prima età moderna: l’esigenza di una maggiore moralità, emersa in risposta alle tesi di Lutero, e la connotazione politica che questi eventi finirono per assumere, finalizzata a esaltare la superiorità del pontefice o delle principali monarchie europee.

GUIDO BENTIVOGLIO: LA STORIA COME AZIONE

di Marco Giuseppe Longoni

Il cardinale Guido Bentivoglio (1577-1644) è stato uno dei più celebri storici italiani seicenteschi. Uomo di lettere impegnato nella scrittura storica, ecclesiastico e fine ambasciatore, ha svolto un ruolo centrale nelle vicende diplomatiche dei primi decenni del XVII secolo, grazie alla propria posizione di nunzio apostolico nella Repubblica delle Province Unite e nella travagliata Francia della Prima Reggenza. Nel suo celebre _Della guerra di Fiandra_ ha dedicato importanti pagine alla ricostruzione della grande rivolta delle Province Unite, presentando, come su un grande palcoscenico, i protagonisti e svelandone le maschere. In questo articolo verranno ripercorsi i grandi eventi di quella stagione, dimostrando quanto gli scritti di Guido Bentivoglio, sempre attento a mostrare le vere intenzioni che si celano dietro alle azioni e alle parole, appaiano incredibilmente vicini al gioco di informazioni vere e false che caratterizzano il presente in cui viviamo.