LO SCONTRO TRA GIOVANNI XXII E MATTEO VISCONTI, I SUOI FIGLI E I SUOI FAUTORI: OMNES DE PRAVITATE HERETICA LEGIPTIME CONDENNATOS

di Federica Fornasiero

In questo breve articolo si è cercato di spiegare una questione complessa, dalla svariate sfaccettature e considerabile sotto diversi punti di vista. Si è quindi cercato di fare una sintesi che possa essere il più possibile esaustiva e che possa anche stimolare la curiosità dei lettori. Si è visto come la lotta tra papato e impero si intersechi con la famigerata questione ghibellina italiana e come il pontefice e l’imperatore si siano mossi su un terreno tutt’altro che solido. Si è voluto inoltre considerare, anche attraverso le fonti, come si agì nei confronti di chi si reputava ribelle e come questa disobbedienza venisse paragonata al crimine di eresia. È inoltre interessante notare come cambino le strategie di attacco o difesa in base alle contingenze. Mosse e contromosse hanno delineato un quadro sicuramente complicato, ma estremamente interessante.

PATARINI E PATARIA: LE RIVOLTE RELIGIOSE NELLA MILANO DELL’XI SECOLO

di Federica Fornasiero

La pataria fu un movimento riformatore spontaneo sviluppatosi verso la metà dell’XI secolo in Lombardia dalla predicazione di Arialdo, che inaugurò la lotta al clero corrotto, simoniaco e nicolaita. L’intento del movimento era quello di ricondurre la Chiesa agli originali insegnamenti evangelici: povertà, condivisione dei beni, rigore morale e rinuncia al potere. La pataria andò definendosi e diffondendosi in un periodo – il XI secolo – già segnato da tentativi di riformare la chiesa; tuttavia, gradualmente, dopo una prima fase maggiormente radicale, la spinta riformatrice si ridimensionò fino ad essere parzialmente assorbita dalla riforma gregoriana, soprattutto alla morte dei capi patarini.

QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA: ERESIE ED ERETICI MEDIEVALI

di Federica Fornasiero

Si fa spesso l’errore di associare il Medioevo con la caccia alle streghe, donne a cavallo di bastoni o scope, sfreccianti nel cielo e dedite a demoniaci rituali orgiastici, sabba, malefici di ogni genere e sorta, sprezzanti delle istituzioni e coraggiose anticonformiste, infine torturate e condotte al rogo. Beh, non che durante il Medioevo non si siano accese pire e purificati empi animi deviati, ma non si può ancora parlare di stregoneria almeno fino al XV secolo. Ma allora a cosa si fa riferimento?