LA CULTURA DEL MERCANTE MEDIEVALE

di Riccardo Marchetti

L’emergente ceto mercantile fu sicuramente abile nel plasmare la realtà del proprio tempo; i suoi membri non si limitarono alla sfera economica della loro attività ma divennero al contempo commercianti, politici, diplomatici, scrittori e mecenati. Tutto questo fu reso possibile soprattutto grazie ad una attenta preparazione culturale, in grado di divenire un vero e proprio contraltare a quella ecclesiastica. La cultura mercantile, a cavallo dei secoli XIV e XV, si dimostrò essere uno dei maggiori veicoli di innovazioni, oltre che l’ultima grande manifestazione della civiltà medievale.

I ROMANI E IL COMMERCIO CON L’INDIA

di William Puppinato

Quando si pensa ai confini dell’Impero Romano, ci si immagina il limes, i grandi fiumi e i deserti che hanno per secoli preservato, in maniera più o meno efficace, i domini di Roma, e le legioni che fanno a pugni con i barbari, i Persiani e tutti i nemici alle frontiere. Questo è un ottimo modo di intendere il termine “confine”, ed è assolutamente corretto. Ma questa visione può certamente essere allargata.