di Federica Fornasiero.
Chi è “il povero”? È davvero difficile cercare di rispondere a questa domanda, soprattutto perché questa condizione cambia nel tempo e nello spazio, parallelamente al variare del contesto in cui essa si sviluppa e si esplicita. Quest’ultima è inoltre legata a mutamenti naturali, economici, sociali, culturali e psicologici, nonché alla sensibilità con la quale ogni società ci si confronta. Per definire il concetto di povertà si deve quindi considerare, analizzare e studiare il contesto storico, economico, sociale e culturale nel quale matura e si rivela. Inoltre, “povertà” non esprime una condizione o un’idea univoca e assoluta, bensì relativa non solo alla società in cui si esplicita, ma anche all’individuo che è parte di essa e che si percepisce più o meno adeguato agli standard socio-economici e culturali della comunità a cui appartiene.