di Federico Sesia
Grazie alla popolare serie Netflix Peaky Blinders il grande pubblico ha sentito parlare di sir Oswald Mosley e del suo partito, la British Union of Fascists (BUF), anche se calati nel contesto romanzato della narrazione televisiva. Un fenomeno marginale come i movimenti fascisti inglesi ha quindi ricevuto un’attenzione che va oltre la ristretta cerchia degli addetti ai lavori, cosa notevole se si considera la scarsa rilevanza del fenomeno nella storia contemporanea delle isole. Nel corso degli anni Venti e Trenta infatti la diffusione di gruppi e partiti più o meno ispirati dal fascismo ha avuto risonanza ridotta nell’anglosfera, principalmente per ragioni di ordine interno ai paesi in questione.
